Contrasta la caduta dei capelli e lo stress ossidativo associato al cuoio capelluto
ecia androgenetica (AGA), un tipo di caduta dei capelli colpita dagli androgeni sia nelle donne che negli
uomini. Negli individui affetti da AGA, i follicoli piliferi mostrano una maggiore attività della 5a-reduttasi e
livelli più elevati di diidrotestosterone (DHT). Il DHT, formato dalla conversione periferica del testosterone
da parte della 5a-reduttasi, è legato alla caratteristica miniaturizzazione dei follicoli piliferi del cuoio
capelluto nell’AGA.
Quando i follicoli piliferi geneticamente sensibili incontrano il DHT, questo si lega al recettore degli
androgeni, avviando un processo in cui i follicoli terminali grandi si trasformano gradualmente in follicoli
piccoli e miniaturizzati nel corso di cicli piliferi successivi. Questa progressione fa sì che i follicoli più piccoli
producano peli più corti, più fini e meno abbondanti, un segno distintivo dell’AGA. È interessante notare
che, mentre il numero di follicoli per unità di superficie rimane lo stesso, le loro dimensioni e produttività
diminuiscono.
Le donne generalmente sperimentano una perdita di capelli più lieve rispetto agli uomini in AGA.
Nonostante ciò, i loro follicoli piliferi mostrano ancora livelli aumentati di 5α-reduttasi e di recettori degli
androgeni, anche se circa la metà dei livelli riscontrati negli uomini. Tuttavia, le donne mostrano livelli
notevolmente più elevati di aromatasi del citocromo p-450, un enzima in grado di convertire il testosterone
in estradiolo. Questa maggiore attività dell’aromatasi nelle donne potrebbe contribuire a una maggiore
produzione locale di estradiolo dal testosterone e a una minore produzione di DHT e di altri prodotti a
ridotto contenuto di 5a.
Clinicamente, le donne affette da AGA notano spesso un diradamento dei capelli sulla zona frontale, che
porta gradualmente ad un cuoio capelluto più visibile. Tuttavia, il diradamento dei capelli nelle donne è
solitamente diffuso su tutto il cuoio capelluto, mostrando un modello di maggiore diradamento sul cuoio
capelluto frontale e parietale pur mantenendo una densità più elevata sul cuoio capelluto occipitale. Nelle
donne si osserva anche una caratteristica ritenzione di un bordo di capelli lungo l’attaccatura frontale,
anche quando il cuoio capelluto dietro di esso diventa visibile.
Nelle donne affette da AGA, la caduta dei capelli non comporta in genere un aumento della caduta,
sebbene l’aspetto dei capelli cambi, spesso con una notevole riduzione della lunghezza e della densità dei
capelli, in particolare nella zona frontale. L’assottigliamento avanzato dell’attaccatura frontale è raro e
generalmente associato ad androgeni circolanti significativamente elevati.
Comprendere le differenze nei livelli ormonali e nell’attività dei recettori tra uomini e donne affetti da AGA
fornisce informazioni sui meccanismi alla base dei vari modelli di caduta dei capelli e aiuta a spiegare
l’espressione più lieve di AGA nelle donne rispetto agli uomini.
CURCUMA
La ricerca sulla curcumina, in particolare la sua applicazione per la crescita dei capelli, è affascinante.
Sembra che, sebbene l’applicazione topica di un estratto di Curcuma aeruginosa (CA) con esano al 5% da
solo non abbia migliorato significativamente il conteggio totale dei capelli rispetto a un placebo in uno
studio che ha coinvolto 87 pazienti, sono stati ottenuti risultati degni di nota.
CAPSAICINA
Numerosi studi hanno dimostrato il ruolo fondamentale nella ricrescita dei capelli in seguito a sua
somministrazione orale
La ricerca ha dimostrato che lo stress psicoemotivo interrompe il ciclo naturale di crescita dei capelli
interrompendo prematuramente la fase di crescita attiva (anagen) dei capelli. Inoltre, situazioni stressanti
favoriscono eventi infiammatori all’interno del follicolo pilifero da qui che nasce l’importanza dell’effetto
antiossidante delle EGCG.
